Previsti fondi inoltre per tutte le Asp abruzzesi: in totale sono 7 milioni
Potrebbe arrivare a breve il contributo previsto dalla Regione a favore delle Asp abruzzesi e in particolare dell’Asp1 di Teramo. Il tavolo organizzato in prefettura il 21 aprile per discutere del mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti della casa di riposo di Civitella del Tronto, da parte della cooperativa KCS che gestisce la struttura, a causa dell’importante situazione debitoria dell’Asp1 nei suoi confronti, si è risolto con l’impegno a realizzare un piano di rientro per ammortizzare le 27 mensilità in cui l’azienda per i servizi alla persona non ha erogato i pagamenti alla cooperativa. L’Asp1 dovrebbe essere destinataria - la possibilità si palesa da mesi - di un contributo della Regione per un importo di 3 milioni di euro, utili a risollevare l’ente nei rapporti con i creditori. Nel verbale dell’incontro in Prefettura del 21 aprile si legge che “L’Assessore regionale Pietro Quaresimale ha fornito assicurazioni circa la disponibilità di finanziamenti regionali, annunciando che giovedì prossimo sarà votata dalla Giunta regionale la proposta di attribuire alle ASP abruzzesi la somma di 7 milioni di euro, di cui 3 milioni destinati all’ASP1 di Teramo”. Nella giornata di oggi dunque la Regione voterà in merito alla proposta di attribuire fondi alle aziende per i servizi alla persona. Oltre, e in attesa dei fondi regionali il commissario straordinario Roberto Canzio ha più volte sottolineato l’intenzione di riassestare le finanze dell’ente anche attraverso la vendita di immobili di proprietà. Al momento, con riferimento alla specifica situazione della casa di riposo Alessandrini di Civitella, i dipendenti continueranno a percepire regolarmente gli stipendi: i vertici della KCS infatti, “accogliendo l’invito loro formulato in tal senso, tra gli altri rappresentanti istituzionali, anche dal Sindaco di Civitella del Tronto Cristina Di Pietro, nonché in considerazione delle garanzie prospettate dal commissario dell’ASP e dall’Assessore regionale, - come si legge ancora nel verbale - hanno manifestato l’impegno a pagare” entro questa settimana gli stipendi di marzo 2023 ai lavoratori.