Sant’Omero. Lettere minatorie postali per il consigliere Nadia Ciprietti

La donna ha presentato formale denuncia alle forze dell’ordine

"IL TERRORE VIENE PER POSTA" 
 
"Un riferimento letterario per denunziare ciò che da qualche tempo avviene in questo paese.
Come nel romanzo di Agatha Christie, dove la quiete di un piccolo centro  viene interrotta dall’invio di lettere anonime, anche a Sant’Omero succede ciò: e ad esserne vittima è la sottoscritta che ha come sola colpa il fatto di essere consigliere comunale di opposizione.
Nei giorni scorsi mi è pervenuta l'ennesima lettera anonima sessista  e diffamatoria, pertanto, a tutela della mia persona e della mia famiglia, ho deciso di sporgere formale querela.
Veramente orribile essere attaccati in modo anonimo, lo è ancor più quando il perseguitato è una donna democraticamente votata e che siede nell’assise civica di questo paese.
Un paese dove a tutt’oggi a parole si parla di femminismo e difesa dei diritti delle donne ma con i fatti ancora non si istituisce una Commissione Pari Opportunità.
In questi quattro anni ho svolto la mia attività di consigliere con impegno e abnegazione al servizio della comunità ma sempre nelle opportuni sedi e usando leciti strumenti, come l’ascolto e il contradditorio.
Per me fare politica è difesa della costituzione, benessere e rispetto dei cittadini, quelle persone che voi nelle vostre missive ingiuriate solo perché mi hanno e continuano a sostenermi.
E’ giusto offenderli?
E’ lecito ingiuriare un politico perlopiù donna con minacce e offese?
Le idee si possono discutere. Le persone SI DEVONO RISPETTARE.
Cordialmente".
 
Nadia CIPRIETTI
consigliere comunale e Presidente di circolo FDI Sant’Omero.