sabato 28 settembre 2024     +39.347.3268683     redazione@iltrafiletto.it
Il Trafiletto notizie su Teramo e Abruzzo in tempo reale

ico title sx Progressioni dipendenti, il Giudice del lavoro dà ragione al Comune ico title dx

Attualità
Lavoro

Nessuna condotta antisindacale, Di Giammartino UIL Fpl propenso per l’appello

È arrivata la sentenza del Giudice del Lavoro, che si è pronunciato in merito al ricorso presentato da Uil Fpl Abruzzo per la presunta condotta antisindacale del Comune di Teramo.

La pronuncia evidenzia l'assenza di una condotta antisindacale nel riconoscimento della percentuale per cui far scattare le progressioni orizzontali per i dipendenti. «Noi avevamo proposto ricorso – afferma il Segretario Regionale Uil Fpl, Tonino Di Giammartino – ritenendo la condotta del comune, nella scelta delle percentuali, antisindacale. Le risorse avrebbero dovuto essere adeguate per 63 dipendenti. Risulta invece che gli adeguamenti siano stati fatti solo per 43, lasciandone quindi fuori venti. Non è tutto, parliamo anche di somme: su 45mila euro accantonati con la contrattazione, solo 30mila sono stati realmente impiegati». Di Giammartino è amareggiato per la sconfitta ma di fronte alla pronuncia del giudice del lavoro nulla può eccepire. La sentenza ritiene corrette le percentuali così come applicate dal Comune di Teramo e non rileva dunque alcun tipo di condotta antisindacale. «Sono molto amareggiato, per noi quel tipo di adeguamento non può essere rappresentativo di una condotta sindacale». Di fronte alla possibilità di fermarsi o procedere, Di Giammartino sostiene che «stiamo seriamente riflettendo ma siamo propensi per procedere con l’appello. I dipendenti vanno tutelati e gli accordi sindacali vanno tutelati».

Galleria