Ance e Confindustria, al via l’Accordo per la cessione dei crediti dei Bonus fiscali

Un accordo per facilitare la cessione tra imprese aderenti alle due Associazioni

Sarà sottoscritto il prossimo 28 febbraio presso il Blu Palace di Mosciano Sant’Angelo, il Protocollo d’Intenti tra Confindustria Teramo e Ance Teramo, che ha l’obiettivo di favorire la cessione dei crediti fiscali derivanti da Bonus Edilizi tra le imprese aderenti alle due Associazioni, senza intermediari e con l’assistenza di operatori professionali qualificati. È quanto illustrato nella conferenza stampa che si è tenuta questa mattina, da parte di Ance e Confindustria: un progetto che rende concreto quanto «in precedenza non è stato adeguatamente regolamentato», come spiegato da Lorenzo Dattoli, presidente di Confindustria Teramo e Ezio Iervelli, Presidente Ance Teramo. È noto a tutti come le numerose modifiche normative intervenute sul Superbonus, i provvedimenti e le interpretazioni dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero delle Finanze, hanno fortemente ridotto la circolazione dei crediti fiscali e l’interesse degli intermediari finanziari. Noi vogliamo superare tutto questo, creando un Borsino dei crediti e mettendo in contatto imprese cedenti e imprese cessionarie, fornendo, con Confindustria, supporto consulenziale e finanziario al fine di facilitare le operazioni di cessione dei crediti» ha dichiarato Iervelli. Ci sono 19 miliardi di euro bloccati nei cassetti fiscali, aziende e costruttori sono in sofferenza. Noi stiamo proponendo un progetto che può fare da apri pista a livello nazionale, che si sostanzia in un semplice meccanismo di domanda e offerta – ha spiegato Dattoli – Ci sono imprese che hanno una certa capacità finanziaria e aderendo a questo Accordo possono far sì che molti cantieri già instaurati non si blocchino e che ne possano nascere di nuovi. Il 50% dei cantieri degli ultimi due anni è nato grazie al Superbonus. È innegabile che registriamo un PIL diverso». La potenzialità di Teramo in termini di aziende aderenti, può essere quantificata considerando che ad esempio Confindustria vanta oltre 200 imprese associate, con la forza finanziaria utile per poter usufruire di questo Accordo. «È chiaro che aderiranno imprese che non hanno timore, che hanno magari un tesoretto da parte da investire per l’acquisto dei crediti fiscali. Dico investire perché non è una spesa, è un investimento, ma sappiamo che se c’è l’esborso oggi, i crediti rientreranno nel corso di 3, 4 o 5 anni. È per questo che serve una certa forza finanziaria. Ma per dare anche l’esempio posso dire che io, con la mia impresa, aderirò all’Accordo» ha concluso Dattoli.  Ance e Confindustria saranno a disposizione degli associati per offrire supporto, garantito anche dalla collaborazione con la Kpng che offrirà consulenza soprattutto dal punto di vista fiscale. Parlando di numeri, in Provincia di Teramo i cantieri attivi sono 1423, i cantieri Superbonus sono 737; gli importi dei lavori si aggirano intorno a 1miliardo e 375milioni di euro, mentre oltre 1 miliardo riguarda gli importi di lavori per Bonus Edili. I crediti incagliati in provincia di Teramo ammontano a quasi 162 milioni.  La sigla del Protocollo d’Intenti è fissata dunque per il prossimo 28 febbraio, per quello che si prospetta come un Accordo di aiuto alle imprese volto a favorire la cessione dei crediti fiscali.