Nel primo pomeriggio è stato riaperto. La ASL continua le interlocuzioni con il gestore
Mesi di ritardo nell'erogazione degli stipendi. E' cosi dunque che questa mattina i dipendenti del bar dell'ospedale Mazzini decidono di non aprire l'attività. Come si apprende dall'articolo riportato da I due punti, sembrerebbe che questi a causa del forte stress, siano finiti anche al pronto soccorso.
Arriva al riguardo la nota della ASL che garantisce la riapertura del bar e le interlocuzioni continue con il soggetto gestore del servizio, la PAP.
La direzione aziendale ha appreso che stamattina, senza alcun preavviso, è stato chiuso il bar dell’ospedale di Teramo. L’azienda sanitaria da tempo è in un’interlocuzione continua con il soggetto gestore del servizio, la Pap di Sant’Atto, che ha in appalto anche la somministrazione dei pasti negli ospedali, al fine di scongiurare disservizi o interruzioni nella fornitura. Proprio ieri si è tenuto l’ultimo incontro, in cui la direzione strategica ha avuto ampie rassicurazioni da parte dell’impresa, la quale ha ricevuto un notevole supporto, anche dal punto di vista economico, da parte dalla Asl.
La direzione strategica, che sta monitorando costantemente la situazione, si è spesa fattivamente per la riapertura del servizio, avvenuta già nel primo pomeriggio.