Dopo averle picchiate aveva distrutto l’auto dell’amica della ex
Aveva atteso la ex fidanzata di rientro da una serata con un'amica, sotto la sua abitazione, e aveva poi picchiato entrambe le ragazze, rubando l'auto dell'una e costringendo la ex a salirvi sopra, per poi fermarsi e danneggiare la vettura. I fatti risalgono al 16 ottobre e oggi il 27enne operaio di Silvi è stato rinviato a giudizio con l'accusa di lesioni personali, violenza privata, furto e danneggiamento.
In quell'occasione l'uomo era stato arrestato ed era finito ai domiciliari. Secondo la ricostruzione della procura, quella sera si è presentato sotto casa della ex in attesa che rientrasse da una serata con un'amica. All'arrivo si è scatenata una furibonda lite, in cui l'uomo ha picchiato le due ragazze sferrando pugni e schiaffi. Ha poi sottratto violentemente le chiavi dell'auto all'amica e ha costretto la ex a salirvi sopra. E' partito e si è fermato poco distante. Ha preso poi il tubo di un ombrellone e ha distrutto la macchina. Sono stati i clienti di un bar nelle vicinanze a chiamare le forze dell'ordine che hanno provveduto all'arresto dell'uomo. Dai referti dell'ospedale le ragazze hanno riportato alcune fratture.
Si attende ora il giudizio.