Allarme caldo: arriva il “Codice Calore” 
Cos'è e cosa riguarda
Il caldo afoso che sta attanagliando l’Italia ha fatto sì che il ministero della Salute, capitanato da Orazio Schillaci, emanasse una circolare dedicata ai modi su come fronteggiare al meglio questa situazione che si rivela molto stressante e a volte pericolosa.
In questo atto però compare una nuova dicitura: “Codice Calore”. Cos’è?
Questa iniziativa che mira ad avere natura preventiva e non emergenziale, ha come scopo quello di creare dei percorsi di aiuto dedicati a tutte quelle persone fragili o comunque vulnerabili a questo tipo di temperature. Ciò si verrebbe a riscontrare soprattutto a livello medico nei pronto soccorso con dei “percorsi assistenziali preferenziali differenziati”, come ha affermato Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione sanitaria.
Nello specifico si legge che questo progetto è “un invito ad azioni organizzative…” quindi al momento è un primo passo che necessiterà sicuramente di novità che saranno potenzialmente chiarite andando avanti con la stagione estiva.
In merito interviene anche il progetto di ricerca “AdaptHeat” il quale, analizzando il rapporto calore-lavoro quindi testando persone senza particolari difficoltà, fa sapere che: “Il rischio di infortuni sul lavoro dovuti al caldo aumenta del 17,4% e il 15% delle persone che lavorano in condizioni termiche opprimenti, riportano più facilmente problemi renali acuti e malattie renali”.
Daniele Piersanti
