Teramo. Il Regina Margherita ospiterà una rsa per anziani e un asilo: via al progetto da 10milioni 
40 posti in un corpo e 40 posti nell'altro corpo di via Taraschi: una piccola cittadella dei servizi alla persona
Il nuovo Istituto Regina Margherita di Teramo diventerà, dopo i lavori di riqualificazione, una RSA con 40 posti a disposizione per anziani affetti da patologie tali da non consentire l’accoglienza in altre strutture. Il progetto da 10milioni di euro, portato avanti per volontà del commissario straordinario dell'Asp1 di Teramo, Roberto Canzio, e dell'assessorato al sociale della Regione Abruzzo, oggi Roberto Santangelo, prima Pietro Quaresimale, sarà messo a gara per l’estate con conseguente affidamento dell’opera e apertura del cantiere entro l’autunno. Alla presentazione del progetto definitivo esecutivo hanno presso parte anche l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione, con il Dott. Piergiorgio Tittarelli e la Promedia dell'Ing. Raffaele Di Gialluca.
Ma non solo, perché si andranno ad aggiungere poi altri 40 posti nel corpo di via Taraschi e l'istituto del Gemma Marconi offrirà servizi anche per i più piccoli con un asilo 0-6 anni. Una vera e propria cittadella a servizio delle fasce deboli, che darà una risposta importante in termini sociali alla comunità oltre a riqualificare la zona dell'istituto. «Puntiamo a garantire, anche attraverso gli altri immobili dell'Asp1, almeno 200 posti di lavoro» commenta il commissario Canzio.
Un altro elemento che potrà portare al risanamento della condizione debitoria dell'Asp1 e che rientra nel piano economico pluriennale realizzato dal commissario Canzio. «Lavoriamo per pareggiare il bilancio», dichiara l'assessore Santangelo, «e il lavoro del commissario Canzio va verso questa prospettiva. Come Regione abbiamo stanziato, anche con il precedente assessorato, oltre 4 milioni di euro per questa Asp. Conosciamo la situazione economica ma il commissario sta ben amministrando questo ente».
